domenica 15 maggio 2011

I Pink Floyd fanno di nuovo sognare per una notte

L'annunciata ospitata di David Gilmour in una delle tappe del tour di Roger Waters che ha portato di nuovo in scena l'esecuzione integrale dello spettacolare concerto di The Wall, è avvenuta l'altro giovedì sera alla 02 Arena di Londra. Gilmour è comparso durante Comfortably Numb all'insaputa del pubblico che, appena lo ha riconosciuto, gli ha tributato una grande ovazione. Le sorprese sono poi continuate con l'arrivo di Nick Mason per il finale con Outside the Wall.

In genere in questo blog pubblico mal volentieri video ripresi amatorialmente, ma per queste immagini da lacrime agli occhi faccio volentieri un'eccezione. Ricordo comunque che non c'è nessuna reunion in vista, questo episodio rimarrà unico. (Anche se la speranza...).



4 commenti:

Unknown ha detto...

non lo sapevo! Mi hai fatto un bel regalo.
Lacrime agli occhi davvero.
Guardo il video (il secondo perchè il primo, che devo trovare, non funziona) e sorrido a bocca aperta come un ebete.
La cosa che mi rende contento, e che li vedo veramente sereni assieme sul palco, David credo si sia fatto più risate li che in tutto l'anno.

GRAZIE Mr Lorenz.

Unknown ha detto...

Trovato.
Roger sta invecchiando molto MOLTO meglio.
Vitalità allo stato puro esi vede che è contento come un bambino con le mani nella marmellata.

Malgrado l'età, è roba da CICCIA di gallina.

Salutissi-issimi,
Addison.

Lorenzo Barbagli ha detto...

Di nulla Addison, è un piacere :)

PS. Cmq a me il video funziona.

red ha detto...

Non mi maledirò mai abbastanza per avere perso il concerto di Roger a Milano.
The Wall non è certo il migliore album dei Floyd, ma nessun appassionato di musica con la M maiuscola può prescindere dai P.F. e da The Wall.
Io poi, per ragioni anagrafiche, ho potuto godere di Atom Heart Mother (e ovviamente di tutti gki album successivi) quando sono usciti (sono un po' vecchierello) quindi figuratevi quanto possa essere affezionato ai Floyd.
Peccato solo che su quel palco non ci potesse essere anche Rick Wright, il cui contributo è stato spesso sottovalutato.
Speriamo che il buon Roger resista qualche anno ancora e faccia un'altra tourneè...